In risposta a una situazione di esubero di personale, i Pixar Animation Studios di Walt Disney Co (NYSE:DIS) starebbero pianificando una riduzione della forza lavoro.
Cosa è successo
Una fonte che ha familiarità con la questione ha informato Reuters che Pixar, avendo concluso la produzione di alcuni progetti, ha più personale del necessario. Di conseguenza, lo studio sta cercando di licenziare i dipendenti.
In particolare, il sito di notizie tecnologiche TechCrunch aveva precedentemente riferito che Pixar stava cercando di ridurre il personale fino al 20% nei prossimi mesi.
La fonte, tuttavia, ha smentito questa cifra e ha chiarito che Pixar non ha ancora finalizzato il numero di tagli di posti di lavoro o quando avverranno. I licenziamenti non dovrebbero avere un impatto sulla produzione cinematografica dello studio.
La fonte ha aggiunto che lo studio Pixar di Emeryville, in California, aveva assunto personale per completare le serie in streaming, il che ha portato all’attuale problema di esubero del personale, in concomitanza con la conclusione di questi progetti.
Al momento della stesura di questo articolo, Benzinga non ha ancora ricevuto una risposta da Disney per le domande inviate via e-mail.
Perché è importante
Questo sviluppo segue una serie di cambiamenti alla Pixar di Disney. L’anno scorso, Pixar ha riferito di aver tagliato 75 posizioni, tra cui quelle di due dirigenti dietro il film “Lightyear”, a causa degli incassi deludenti. Si è trattato del primo taglio significativo di posti di lavoro dello studio in un decennio.
Bob Iger, CEO di Disney, che è tornato in azienda nel 2022 per supervisionare una svolta, ha indicato che Disney ridurrà i suoi contenuti in streaming interni e concederà invece in licenza spettacoli e film a terzi. Nonostante l’ambizioso piano di svolta strategica di Iger, le azioni di Disney sono aumentate solo dell’1,5% nel 2023, rispetto ad un aumento del 25% del mercato azionario statunitense più ampio.
Walt Disney. Foto tramite Shutterstock