Gene Munster ha sottolineato l’impatto dell’intelligenza artificiale sulla forza lavoro e sul mercato. Ha indicato il chatbot IA di Klarna, che ha ridotto in modo significativo la necessità di manodopera umana, come un segno di un potenziale mercato toro di 3-5 anni.
Cosa è successo
Martedì scorso, durante un segmento del programma Last Call della CNBC, Munster ha sottolineato l’efficienza delle richieste di IA. Klarna, un’azienda svedese che opera nel settore del buy-now-pay-later, supportata da OpenAI, ha visto il suo assistente IA gestire oltre 2,3 milioni di conversazioni, pari a due terzi delle chat del servizio clienti, in un solo mese. Il bot di IA ha effettivamente svolto il lavoro di 700 agenti a tempo pieno, aumentando i profitti di 40 milioni di dollari e ottenendo un’elevata soddisfazione dei clienti.
“Potenzialmente potrebbe sostituire 700 persone. E questo dopo un mese”, ha dichiarato, sottolineando il rapido progresso e l’adozione delle tecnologie IA.
"This potentially could replace 700 people. That's after doing it for one month," says @munster_gene on Klarna's AI chatbot. "When I see some of the substance that's going on with all of these applications it makes be believe that we are going to enter a 3-to-5 year bull market." pic.twitter.com/QQqQL5Jxvy
— Last Call (@LastCallCNBC) March 7, 2024
Perché è importante
Le implicazioni dell’IA sul mercato del lavoro globale sono state oggetto di un intenso dibattito. Uno studio del Fondo Monetario Internazionale (FMI) ha rivelato che l’IA potrebbe avere un impatto su quasi il 40% dei posti di lavoro a livello mondiale, con un effetto più pronunciato nelle economie avanzate. Il Direttore Generale del FMI, Kristalina Georgieva, ha espresso la preoccupazione che l’IA possa esacerbare le disuguaglianze e le tensioni sociali, esortando i politici a prendere provvedimenti preventivi.
JPMorgan Chase & Co. ha recentemente riferito che il suo strumento IA Cash Flow Intelligence ha ridotto di quasi il 90% il lavoro umano manuale per alcune aziende clienti. Lo strumento, introdotto lo scorso anno, è stato ampiamente adottato e si sta valutando la possibilità di monetizzarlo grazie al suo successo.
Nel frattempo, Mark Zuckerberg, CEO di Meta Platforms Inc., ha affrontato il tema della potenziale perdita di posti di lavoro causata dall’IA. In qualità di leader nello sviluppo di tecnologie di IA di nuova generazione, Zuckerberg ha condiviso le sue opinioni sulle sfide e le opportunità presentate dall’IA, compreso il suo impatto sui posti di lavoro dei colletti bianchi. L’ultimo modello di IA di Meta, Llama 2, è una testimonianza dell’impegno dell’azienda nel far progredire la tecnologia IA.
Immagine tramite Klarna