Il nuovo anno ha portato con sé un’impennata nei prezzi delle assicurazioni auto per gli automobilisti italiani, con un incremento che ha toccato livelli record a gennaio.
Cosa è successo
I costi delle assicurazioni auto in Italia hanno registrato un aumento significativo. Un recente report, ha riferito giovedì che il costo medio per le polizze Rc Auto a gennaio 2024 è stato di 389 euro, con un rialzo del 7,5% rispetto all’anno precedente. Questo aumento rappresenta una leggera decelerazione rispetto al 7,9% di dicembre, ma è comunque un incremento considerevole in termini reali, pari al 6,7%.
Il Codacons ha messo in luce come questo aumento delle tariffe Rc Auto comporti una spesa aggiuntiva di circa 877 milioni di euro all’anno per gli automobilisti italiani. Nonostante i prezzi siano ancora inferiori a quelli del periodo pre-pandemico, l’associazione dei consumatori ha manifestato una forte opposizione agli aumenti, ritenendoli ingiustificati.
Il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, ha chiesto l’intervento del governo per limitare il potere delle compagnie assicurative e contenere l’escalation delle tariffe. Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, ha evidenziato l’ingiustizia degli aumenti e ha sollecitato l’Antitrust a indagare su possibili restrizioni alla concorrenza o accordi collusivi.
Le variazioni dei premi assicurativi nelle città italiane sono notevoli, con alcune province come Alessandria e Milano che hanno visto aumenti annui fino al 10%. Napoli si conferma avere il premio medio più elevato, seguita da Prato e Caserta.
Perché è importante
L’aumento dei prezzi delle assicurazioni auto in Italia si inserisce in un contesto più ampio di rincari che hanno interessato diversi settori, mettendo a dura prova i bilanci delle famiglie italiane. L’escalation dei costi, in particolare nel settore assicurativo, solleva questioni riguardanti la sostenibilità e l’equità delle tariffe applicate ai consumatori.
L’attenzione delle autorità di regolamentazione e dei gruppi di consumatori è alta, con la richiesta di interventi normativi e indagini per garantire la concorrenza e proteggere i diritti degli utenti. La pressione esercitata dalle associazioni dei consumatori e la risposta del governo saranno determinanti nel modellare il futuro del mercato delle assicurazioni in Italia.