Il produttore sudcoreano di chip di memoria SK Hynix prevede che i chip di memoria ad alta larghezza di banda (HBM) destinati ai chipset IA costituiranno una percentuale a due cifre delle vendite di chip DRAM nel 2024, secondo quanto dichiarato dal CEO Kwak Noh-Jung.
A marzo, il fornitore Nvidia Corp (NASDAQ:NVDA) ha iniziato a commercializzare i chip HBM avanzati di nuova generazione.
Secondo quanto riportato da Reuters, è probabile che sia Nvidia a beneficiare delle spedizioni iniziali di SK Hynix.
I chip HBM sono destinati alle unità di elaborazione grafica (GPU) prodotte da Nvidia e altri che elaborano grandi quantità di dati nell’IA generativa.
SK Hynix ha guidato il mercato dei chip HBM essendo l’unico fornitore della versione attualmente utilizzata, la HBM3, per Nvidia, che rappresenta l’80% del mercato dei chip IA.
Gli analisti prevedono che nel 2024 i chip HBM rappresenteranno il 15% delle vendite di DRAM dell’intero settore, rispetto all’8% del 2023.
Recenti report hanno indicato il piano di SK Hynix di impegnare 4 miliardi di dollari per la creazione di un impianto di confezionamento di chip avanzati a West Lafayette, Indiana, con il sostegno dello U.S. Chips Act, con la potenziale aggiunta di 800-1.000 posti di lavoro.
L’evento si inserisce nel contesto dell’intensificarsi delle tensioni geopolitiche tra Stati Uniti e Cina. Nel 2023, gli Stati Uniti hanno inasprito l’embargo sui semiconduttori nei confronti della Cina, estendendo le restrizioni all’importazione di chip tecnologici per l’IA di aziende come Nvidia.
La Cina ha reagito eliminando gradualmente i microprocessori degli Stati Uniti da Intel Corp (NASDAQ:INTC) e Advanced Micro Devices, Inc (NASDAQ:AMD) nei computer e nei server governativi mentre Huawei Technologies Co guadagnava favore per motivi nazionalisti.
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