Fidelity Investments ha depositato mercoledì presso la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti un ETF spot su Ethereum.
Cosa è successo
La presentazione dell’S-1, che include la possibilità di staking, potrebbe essere uno sviluppo significativo per gli investitori di Ethereum (CRYPTO:ETH) che cercano un modo regolamentato per ottenere un’esposizione alla seconda criptovaluta al mondo.
Lo sviluppo arriva sulla scia del successo del lancio degli ETF spot su Bitcoin negli Stati Uniti all’inizio di quest’anno.
Fidelity è stata tra i primi 11 emittenti a ricevere l’approvazione per un ETF sul Bitcoin, una decisione che ha dato un evidente impulso al mercato complessivo degli asset digitali. Il fondo è il Fidelity Wise Origin Bitcoin Fund (BATS:FBTC).
Il prezzo del Bitcoin è salito a nuovi massimi nel marzo 2024, raggiungendo il record di 73.000 dollari.
L’arrivo degli ETF spot su Bitcoin nel 2024 ha innescato un importante cambiamento nel panorama degli asset digitali.
Con l’impennata dei prezzi del Bitcoin, molti hanno iniziato a speculare su quale criptovaluta sarebbe stata la prossima.
Ethereum, la principale altcoin, è emersa come la favorita.
Perché è importante
Il deposito iniziale di Fidelity per un ETF spot su Ethereum è avvenuto nel novembre 2023. Questa mossa ha rispecchiato i depositi simili di altre importanti società di investimento come BlackRock, VanEck e ARK Invest.
In particolare, il deposito di mercoledì specifica che il Fidelity Ethereum Fund scambierà le azioni sul Chicago Board Options Exchange (CBOE) e includerà la funzionalità di staking.
Questa funzione di staking permette agli investitori di guadagnare ricompense tenendo i loro token Ethereum, aumentando potenzialmente i loro rendimenti.
L’evoluzione del panorama normativo che circonda le criptovalute evidenzia la necessità di discussioni aperte sulla classificazione degli asset, sulla protezione degli investitori e sull’innovazione.
Si prevede che questi argomenti saranno approfonditi nel corso del prossimo evento Future of Digital Assets di Benzinga, che si terrà il 19 novembre.
Foto: Shutterstock