Un’analisi dell’investment specialist fixed income Leo Morawiecki, la definisce come “futura perla dell’Africa Occidentale”, baluardo di stabilità in una regione turbolenta, ora gettonato dagli investitori
Anche la Costa d’Avorio, come altri paesi dell’Africa Occidentale, ha avuto la sua parte di disordini sociali negli ultimi decenni, tra cui la sanguinosa guerra civile conclusa nel 2011. Ma ora è diventata un baluardo di stabilità in una regione turbolenta, riuscendo a prosperare a differenza di altri, grazie a un notevole successo economico con una crescita annua media del 7,2% nell’ultimo decennio, che ne ha fatto l’economia africana in più rapida espansione, secondo i dati del FMI.
TRACOLLO DEI PREZZI E CONFLITTI ARMATI
Ma abrdn, in un’analisi del suo investment specialist fixed income Leo Morawiecki, va oltre il dato e indica la Costa d’Avorio come futura “perla” dell’Africa Occidentale, che offre opportunità di investimento obbligazionario. Il Paese è uno dei principali esportatori mondiali di cacao e negli anni ’80, quando la domanda per la commodity subì una forte impennata, visse un periodo molto florido, ma poi i prezzi tracollarono, scatenando un conflitto armato tra i proprietari terrieri del Sud, generalmente ricchi, e quelli più poveri del Nord…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.