Avvio contrastato per i principali listini europei, dopo il dato sull’inflazione Usa. Attesa oggi per le indicazioni della Bce. Petrolio in lieve rialzo su tensioni in Medio Oriente per possibile attacco dell’Iran a Israele
Le Borse europee iniziano la giornata all’insegna della cautela, dopo la volatilità di ieri, seguita al dato dell’inflazione Usa, più alto delle attese (+3,5%). A Milano il Ftse Mib apre a -0,13%, il Dax di Francoforte a -0,01%, il Cac 40 di Parigi a +0,10%, l’Ibex 35 di Madrid a -0,12% e il Ftse 100 di Londra a +0,09%. La Borsa di Tokyo chiude la seduta in calo, con l’indice Nikkei a -0,35%, rallentato dal dato americano sull’inflazione.
FED VALUTA TAGLI AI TASSI
I prezzi al consumo negli Stati Uniti sono saliti al 3,5% nei dodici mesi, più delle attese, portando così gli analisti a valutare più probabile un allontanamento del taglio dei tassi da parte della Fed. La prima sforbiciata, quindi, potrebbe arrivare dalla Bce, che si riunisce oggi. Salgono le attese per un taglio dei tassi nel prossimo meeting della Banca centrale europea del 6 giugno…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.