Il consigliere della Banca Centrale Europea (BCE) e governatore della Banca Centrale Spagnola, Pablo Hernandez de Cos, ha annunciato che la BCE potrebbe iniziare a tagliare i tassi di interesse a giugno se l’inflazione continua a scendere come previsto.
Cosa è successo
In un’intervista con Yahoo Finance, De Cos ha rivelato che l’inflazione è diminuita rapidamente nell’ultimo anno. Tuttavia, ha sottolineato che le prospettive future sono incerte a causa dell’aumento dei costi energetici, dell’inflazione dei servizi persistentemente alta e delle continue tensioni geopolitiche. Nonostante queste incertezze, De Cos prevede che l’inflazione continuerà a diminuire nei prossimi trimestri, sebbene a un ritmo più lento rispetto all’anno scorso.
“Il Consiglio direttivo della BCE ritiene che, se le prospettive di inflazione si confermano, sarà opportuno iniziare a ridurre l’attuale livello restrittivo di politica monetaria a giugno”, ha detto De Cos nella relazione annuale della Banca di Spagna.
De Cos ha inoltre sottolineato che, a causa dell’incertezza attuale, la BCE continuerà a seguire un approccio basato sui dati, in cui le decisioni vengono prese a ogni riunione, senza impegnarsi preventivamente su un percorso specifico dei tassi.
Perché è importante
La decisione della BCE di ridurre i tassi di interesse potrebbe avere un impatto significativo sui mercati finanziari europei. Una riduzione dei tassi di interesse potrebbe stimolare l’economia riducendo il costo del prestito, il che potrebbe a sua volta incoraggiare le imprese a investire e i consumatori a spendere. Tuttavia, una riduzione dei tassi di interesse potrebbe anche portare a un aumento dell’inflazione, il che potrebbe avere un impatto negativo sui risparmiatori.
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