Il Mef ha già iniziato a pensare a come recuperare le accise su diesel e benzina, perse per la diffusione della mobilità elettrica. Il rischio è quello di dover sborsare più soldi anche per ricaricare l’auto elettrica
Il governo sta iniziando a pensare a come recuperare le accise che si stanno perdendo su benzina e diesel, con una nuova tassa sulle auto elettriche. Sembra proprio che per gli automobilisti non resti che pagare, in qualsiasi caso. Dopo la tassa sulle auto diesel e benzina, che in Francia può arrivare fino a 60mila euro per chi guida mezzi pesanti e inquinanti, adesso pare proprio che in Italia sarà costretto a pagare di più anche chi ha scelto di guidare un’auto elettrica.
IL FUTURO ELETTRIFICATO
Il ragionamento è molto semplice. Se in futuro aumenteranno le auto elettriche in circolazione, grazie soprattutto alla transizione green voluta dall’Ue, diminuiranno le entrate per lo Stato che incassa con le accise sui carburanti. “Il ministero dell’Economia e delle Finanze ha già iniziato a lavorare su questo punto”, ha dichiarato il ministro Giancarlo Giorgetti, in collegamento video all’Automotive Dealer Day dalla Fiera di Verona…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.