Laburisti favoriti alle elezioni inglesi del 4 luglio e gli analisti di Schroders si interrogano su che cosa cambierà per l’economia inglese se dovessero vincere. In particolare se il cambio di politica finanziaria migliorerà i rendimenti per gli investitori, che da tempo evitano i mercati pubblici del Regno Unito
Con lo scioglimento del Parlamento inglese a 6 mesi dalla conclusione naturale della legislatura e le elezioni fissate il prossimo 4 luglio dal primo ministro Rishi Sunak ci si interroga su quali saranno le ripercussioni sull’economia e sui mercati. Non senza dubbi e preoccupazioni.
I DUBBI SULLA TEMPISTICA
Per Azad Zangana, Senior European Economist and Strategist di Schroders, il primo punto riguarda la tempistica scelta per andare a elezioni: “A prima vista sembra singolare – spiega – ma forse non così tanto se si considera un probabile rallentamento della crescita, dopo un primo trimestre sorprendentemente forte, in combinazione con un’inflazione più rigida del previsto. Un’inflazione più sostenuta sembrerebbe in grado di allontanare i tagli dei tassi d’interesse e con essi la prospettiva di una riduzione dei costi dei mutui nell’immediato futuro”…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.