Azad Zangana, Senior European Economist & Strategist di Schroders, formula le aspettative per le mosse della banca centrale, l’inflazione e la crescita nell’Eurozona, riviste al rialzo a 0,9% da 0,7%
Le revisioni dei dati hanno confermato che l’Eurozona è entrata in recessione tecnica nella seconda metà del 2023, ma la flessione si è rivelata di breve durata dopo che è tornata a crescere nel primo trimestre del 2024, con un Pil reale salito dello 0,3% sul trimestre con una ripresa anche in Germania, mentre Italia e Spagna, con 0,3% e 0,7% rispettivamente, hanno performato meglio del consenso, e anche la Francia con lo 0,2% ha segnato un piccolo miglioramento.
COMBINAZIONE DI INFLAZIONE PIU’ BASSA E ALLENTAMENTO MONETARIO
In un commento sulle aspettative per BCE, crescita e inflazione in Eurozona, Azad Zangana, Senior European Economist & Strategist di Schroders, conferma prospettive sostanzialmente invariate, con una combinazione di inflazione più bassa e allentamento monetario che dovrebbe sostenere la ripresa della domanda, ma il passaggio strutturale a un aumento dei costi dell’energia e del lavoro suggerisce che l’Europa beneficerà meno che in passato della ripresa del commercio mondiale. Schroders ha rivisto al rialzo le stime sul PIL dell’Eurozona da 0,7% a 0,9% per il 2024, lasciandole invariate per il 2025 all’1,8%, più ottimistiche rispetto al consenso, rispettivamente di 0,6% e dell’1,4%…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.