Avvio positivo per i listini nella giornata del meeting Fed e dell’inflazione Usa. In rosso Saipem dopo la cessione del 10% da parte di Eni, bene le banche con Intesa che ottiene l’archiviazione dall’Antitrust per la vicenda Isybank
Borse europee in verde nella giornata del meeting Fed. Il Ftse Mib segna +0,4% e riconquista quota 34mila punti, in linea con Francoforte e Parigi. Sull’azionario milanese Saipem arriva a cedere l’1,5% dopo il collocamento del 10% da parte di Eni a 1,97 euro (ieri ha chiuso a 2,06 euro) per un controvalore di circa 393 milioni di euro. Intesa Sanpaolo a + 1,1% dopo l’accoglimento dell’Antitrust delle misure proposte per la vicenda del trasferimento dei “clienti prevalentemente digitali” in Isybank.
OCCHI SU FED E INFLAZIONE
Nella giornata di oggi occhi puntati sulla Federal Reserve, che questa sera renderà note le decisioni sui tassi. Dopo il robusto dato sull’occupazione, pubblicato venerdì, è praticamente certa la conferma dei tassi di interesse al 5,25%-5,50%. Al momento, secondo il FedWatch Tool del Cme Group, le possibilità di un primo taglio a settembre sono calate dal 56,4% di una settimana fa al 48,3%. Con l’inflazione ancora oltre il target è difficile che la Fed possa cominciare a tagliare, nonostante la Bce abbia fatto già la prima mossa. E proprio in tema inflazione, oggi è prevista la pubblicazione dei prezzi al consumo americani di maggio (proiezione 3,4%). Domani sarà la volta di quelli alla produzione…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.