In vista del meeting di Jackson Hole, gli esperti fanno il punto sulle aspettative. Secondo abrdn Powell annuncerà l’inizio di un ciclo di allentamenti che caratterizzerà le riunioni Fed del 2024
In quest’ultimo scorcio di agosto il tema clou dei mercati è sicuramente la riunione di Jackson Hole. Il protagonista sarà il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, che terrà il suo discorso alle 16 italiane di venerdì 23 agosto. Dopo il sell-off della settimana di Ferragosto dovuto al tema carry trade in yen e ai timori per una recessione economica Usa, ora gli investitori si aspettano l’inizio del taglio dei tassi da parte della banca centrale americana.
L’ANALISI DI AMUNDI
È di questo parere Guy Stear, Head of Developed Markets Strategy at Amundi Investment Institute, che sottolinea come, dopo il sell-off, l’S&P sia quasi tornato ai massimi di metà luglio. “Prevediamo che la Fed taglierà i tassi di 75 punti base da qui alla fine dell’anno, con tagli successivi di 25 pb a ogni riunione della Fed, e ci aspettiamo che il presidente della Fed continui a segnalare che un primo taglio dei tassi è previsto a settembre”, spiega l’esperto. Tuttavia, secondo Stear, c’è la possibilità che “gli investitori rimangano delusi dai commenti, se ci dovessero essere riferimenti alla vischiosità dell’inflazione”. Inoltre, secondo l’esperto di Amundi, se i 2 anni statunitensi dovessero tornare a salire al 4,2%, dall’attuale 4,05%, “sarebbe una buona opportunità per aumentare le posizioni lunghe sulla parte a breve della curva dei tassi statunitense”…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.