Per gli analisti di LGIM l’India è l’unica economia che può contendere alla Cina il ruolo di driver della crescita globale, grazie a diversi fattori macroeconomici, all’aumento della popolazione in età lavoro e alla crescita dei bond di Stato
Da tempo si parla dell’economia indiana per la sua rapida espansione, tanto che si sta avvicinando molto velocemente a un punto di svolta, grazie soprattutto allo sviluppo della forza lavoro che presenta le skill necessarie per far fronte ai bisogni di un mondo sempre più digitalizzato. Tanto che gli analisti di LGIM prevedono che nel 2030 arriverà ad essere la terza maggiore potenza economica nel mondo, ma soprattutto che questo percorso accelererà nei decenni a venire, mentre l’importanza dell’Occidente si sta riducendo e la Cina sta andando incontro al plateau.
MERCATO INTERESSANTE PER GLI INVESTITORI
Per Aanand Venkatramanan, Head of ETF per l’area EMEA di LGIM, ci sono diversi fattori strutturali che rendono l’India un caso particolare tra i mercati emergenti e che possono fare la differenza per l’allocazione di un investitore. Nello specifico, sono 4 i fattori macroeconomici che contribuiscono a rendere il mercato indiano interessante…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.