Avvio positivo per i listini europei dopo il maxi taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve, che prevede un ulteriore sforbiciata da 50 punti entro la fine del 2024
Partenza in verde per le Borse europee nella prima seduta post Fed. Il Ftse Mib di Milano guadagna lo 0,8%, in linea con Francoforte e Londra. Spicca Parigi, dove il CAC40 apre in rialzo dell’1,3%. A Piazza Affari in evidenza UniCredit (+1%) dopo le parole di Orcel sull’intenzione di salire nel capitale di Commerzbank.
MAXI TAGLIO DELLA FED
Dopo una fiammata iniziale, gli indici di Wall Street hanno chiuso in ribasso nonostante il maxi taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve. La banca centrale Usa ha optato per un taglio da 50 punti base, portando così il tasso di riferimento al 4,75%-5%. Si è trattato del primo taglio dal marzo del 2020. Dal marzo 2022, si erano susseguiti 11 rialzi dei tassi in 16 mesi, fino a raggiungere il livello più alto dal 2001. In passato la Fed aveva iniziato i cicli di tagli con una riduzione di 50 punti base anche nel 2001, nel 2007 e nel 2020, a causa rispettivamente della bolla tech, della bolla dei mutui subprime e del Covid-19…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.