Secondo un portavoce Ue “le fusioni potrebbero rendere le banche più resilienti agli shock grazie a una maggiore diversificazione degli asset”. Apertura del ministro delle Finanze Lindner
Nessun commento dalla Commissione europea alla reazione del cancelliere Olaf Scholz che ha definito come “ostile” l’operazione UniCredit su Commerzbank. “Non commentiamo casi singoli di consolidamento nel settore bancario”, ha precisato la portavoce comunitaria, aggiungendo che “le fusioni potrebbero rendere le banche più resilienti agli shock grazie a una maggiore diversificazione degli asset, consentirebbero alle banche europee di avere modelli di business più efficienti, perseguire strategie di crescita e investire nella digitalizzazione”.
LIBERA CIRCOLAZIONE DEI CAPITALI
La Commissione Ue non entra nel merito della scalata di UniCredit su Commerzbank, senza esprimere un giudizio sul considerarla “ostile” o meno. Sul fatto che si svolga nel rispetto delle regole del mercato unico, la portavoce comunitaria ha indicato che in linea generale le restrizioni sulle libertà fondamentali nella Ue, cioè la libera circolazione dei capitali nel caso del settore bancario, “non possono essere giustificati per motivi economici essendo permesse solo se sono proporzionale e fondate su interessi legittimi come sicurezza pubblica, politiche pubbliche o di interesse generale”…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.