Il XII Rapporto sull’economia del mare, presentato a Palermo nel corso del Forum Risorsa Mare, si è soffermato su industria marittima, subacquea e turismo costiero
Nel corso della seconda edizione del Forum Risorsa Mare, che si conclude oggi a Palermo, è stato presentato il XII Rapporto nazionale sull’economia del mare, realizzato dal Centro studi delle Camere di Commercio Guglielmo Tagliacarne-Unioncamere-OsserMare. Con riferimento a dati del 2022, secondo questa analisi l’economia del mare in Italia genera un valore aggiunto di 85 miliardi di euro. Contributo che, calcolando il moltiplicatore economico di 1,8, arriva a 180 miliardi di euro.
L’APPORTO DEL SUD ITALIA
L’industria del mare, quindi, si conferma uno dei settori trainanti dell’economia italiana, come evidenziato durante il Forum organizzato da The European House – Ambrosetti con il patrocinio del Dipartimento per la Protezione civile e le Politiche del mare. In base al report, il 32% del contributo totale arriva da 8 regioni del Sud Italia, con la Sicilia in testa. Sono tre, in particolare, le aree cruciali individuate nello studio per rafforzare l’attrattività del settore marittimo italiano: industria marittima, subacquea e turismo costiero…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.