Paul Diggle, Chief Economist di abrdn, si aspetta che la Federal Reserve abbassi il tasso sui Fed funds al 2,825% entro l’inizio del 2026, mentre la Bce sarà più cauta nei tagli per i timori legati ai prezzi al consumo
Gli ultimi dati sull’economia statunitense hanno stemperato i rischi relativi all’inflazione mentre la Federal Reserve nella sua ultima riunione ha annunciato il primo taglio dei tassi per un valore di 50 punti base (-0,50%). “Uno scenario che ci fa confermare la nostra previsione di un atterraggio morbido dell’economia americana” fa sapere Paul Diggle, Chief Economist di abrdn che poi aggiunge: “Tuttavia, osservando la decelerazione dell’economia, in particolare per quanto riguarda il mercato del lavoro, l’andamento della spesa per i consumi e gli investimenti delle imprese, notiamo un incremento dei timori sui rischi di recessione”.
TASSI DEI FED FUNDS AL 2,825% ENTRO L’INIZIO DEL 2026
Soffermandosi sulla politica monetaria, Diggle si aspetta che la Fed continui a tagliare i tassi, ma con interventi di 25 punti base (-0,25%) alla volta, fino ad abbassare i Fed funds al 2,825% entro l’inizio del 2026. In Europa, invece, i timori legati ai prezzi al consumo dovrebbero far progredire più lentamente l’allentamento monetario da parte della Banca Centrale Europea e della Banca d’Inghilterra…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.