Pictet Asset Management, in un commento di Flora Dishnica, vede ritorno di interesse per le obbligazioni Usa mentre diventa più cauta sull’azionario, per l’esposizione al rischio geopolitico
Di recente i mercati hanno registrato ottime performance sull’azionario, mentre sull’obbligazionario si è assistito a rintracciamenti, soprattutto in Usa. Ma i timori di inizio agosto possono considerarsi superati perché il mix di crescita e inflazione rassicura sullo scenario di soft landing, sostenuto anche dall’avvio del ciclo di allentamento della Fed, mentre in Europa invece crescita e inflazione sono risultate sotto le attese, confermando le previsioni dei mercati di un ulteriore taglio dei tassi di a ottobre, che sembrava esclusa dalla riunione di settembre della Bce.
RIENTRA IL PESSIMISMO SULLA RECESSIONE
Flora Dishnica, Investment Manager di Pictet Asset Management, sottolinea che sta tornando interessante l’obbligazionario Usa, man mano che sul mercato rientra l’eccesso di pessimismo sulle probabilità di recessione, sebbene le valutazioni rimangano oggi più care rispetto all’Europa e vulnerabili a una eventuale vittoria di Trump al voto del 5 novembre. Pictet AM mantiene una posizione di cautela sul mercato azionario rispetto alla prima parte dell’anno, nonostante sia sostenuto da un mix di fattori macro favorevoli, in quanto non è immune dai rischi geopolitici. Pertanto la scelta è per portafogli compositi, con dollaro e oro che rimangono alleati della diversificazione…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.