I servizi Apple Pay e App Store di Apple Inc. (NASDAQ:AAPL) risultano sotto inchiesta da parte delle autorità dell’Unione Europea poiché sospettate di aver infranto le norme antitrust europee, nell’ambito di un più ampio esame sul comportamento delle big tech statunitensipercepite come in grado di impossessarsi illecitamente di quote di mercato nel Vecchio Continente.
Cosa è successo
Se risultasse colpevole, Apple potrebbe dover pagare fino al 10% del suo fatturato annuale in multe, nonché cambiare il modo in cui opera l’azienda, ha riferito il Wall Street Journal.
Martedì scorso, la Commissione europea, il ramo esecutivo dell’UE, ha dichiarato che avrebbe indagato sul modo in cui Apple permette al suo servizio Apple Pay di essere l’unico servizio di pagamento contactless disponibile sui suoi dispositivi.
Apple deve anche difendersi dall’accusa di prendersi una parte dei ricavi delle app ospitate sull’App Store.
La compagnia ha espresso la sua delusione dicendo: “la Commissione europea sta avanzando reclami infondati, sporti da una manciata di aziende che vogliono semplicemente farsi un giro gratis, e che non vogliono giocare secondo le stesse regole di tutti gli altri”.
Perché è importante
Una fonte del Journal ha rivelato che le indagini dell’UE sono incentrate sulla gestione da parte di Apple delle app per lo streaming di musica, come Spotify, nonché su quelle di giochi e di servizi cloud.
Il vicepresidente esecutivo dell’UE, Margrethe Vestager, ha riferito che il caso si è rivelato urgente in quanto la crescita del commercio mobile è stata “accelerata dalla crisi del Coronavirus, con l’aumento dei pagamenti online e pagamenti contactless nei negozi”.
Altre società statunitensi che devono affrontare le indagini dell’UE includono Alphabet Inc. (NASDAQ:GOOGL) (NASDAQ:GOOG), Facebook Inc. (NASDAQ:FB) e Amazon Inc. (NASDAQ:AMZN).
Spotify Technology SA (NYSE:SPOT) ha definito l’azione dell’Unione “una buona giornata per i consumatori”. L’anno scorso Spotify aveva presentato una denuncia per violazione delle norme antitrust all’UE.
Movimento dei prezzi di AAPL
Nella sessione after-market di martedì, le azioni di Apple erano in rialzo dell’0,19%, a 352,75 dollari. Il titolo aveva chiuso la sessione regolare in aumento del 2,65%, a 352,08 dollari.