Per Rudi Van den Eynde di CANDRIAM, l’IA può rivoluzionare l’healthcare: dal trattamento delle malattie alla diagnostica per immagini
Sanità e intelligenza artificiale: due universi sempre più destinati a convergere all’insegna del progresso. A ribadirlo in una sintesi è Rudi Van den Eynde, Head of Thematic Global Equity di CANDRIAM.
I BENEFICI DELL’IA
Il trattamento e il monitoraggio delle malattie miglioreranno e si alleggerirà la spesa. La medicina sarà più precisa e personalizzata. Sono solo alcuni dei benefici che Van den Eynde ravvisa nell’applicazione dell’intelligenza artificiale in ambito sanitario. Questa non è destinata a sostituire l’intervento umano – che rimarrà predominante – ma ad aumentarne l’efficienza.
IL VALORE DI MERCATO
L’ultimo rapporto pubblicato dall’istituto ReportLinker fa poi luce sul potenziale di crescita di questo segmento di mercato. A giugno si stimava che valesse 4,9 miliardi di dollari che potrebbero lievitare fino a 45,2 nel 2026, con un tasso di crescita medio annuo del 44,9%…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.