Columbia Threadneedle Investments, in un commento di Natalia Luna, analizza le implicazioni per l’Inflation Reduction Act indicando quali settori resteranno comunque più attraenti per gli investitori
L’Inflation Reduction Act, voluto dal Presidente Usa uscente Biden, mira a stimolare investimenti in energia cercando di promuovere il passaggio verso quella “pulita”, con 369 miliardi di dollari a cui potrebbero aggiungersi altri 400 miliardi. Finora ha innescato un notevole aumento dei progetti nel campo dell’energia e delle tecnologie verdi e investimenti nel manifatturiero, la cui maggior parte è destinata alla produzione di batterie e componenti per pannelli solari, che hanno a loro volta contribuito alla creazione di circa 80.000 posti di lavoro. Natalia Luna, analista senior Investimenti Tematici, Ricerca Globale, di Columbia Threadneedle Investments, analizza le potenziali implicazioni del risultato elettorale del voto del 5 novembre.
GUARDARE ALLE ELEZIONI IN UN’OTTICA DI INVESTIMENTO
Se vince Harris, l’esperta di Columbia si aspetta che porti avanti queste iniziative, mentre Trump ha lasciato intendere di voler abrogare l’IRA, per cui l’esito elettorale va considerato in ottica di investimento nel settore. Luna esclude comunque un’abrogazione totale con Trump, notando che molti programmi sono diretti a spostare le filiere produttive dalla Cina agli USA e un’amministrazione del Repubblicano farebbe verosimilmente aggiustamenti con un’abrogazione solo parziale. Ma i rischi associati non sono da sottovalutare, e sarebbero a rischio i veicoli elettrici, l’eolico offshore, l’idrogeno verde e parte, delle rinnovabili. Una vittoria di Trump verrebbe inizialmente percepita come negativa dal settore, ma Luna non crede che possa compromettere un tema d’investimento pluridecennale come la transizione green…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.