Il noto venditore allo scoperto Andrew Left ha deciso di spostare il focus di Citron Research, la società che ha fondato vent’anni fa.
Cosa è successo: Citron Research ora si concentrerà sull’individuazione di candidati long invece di pubblicare rapporti di short selling.
Il cambiamento giunge mentre Left è diventato uno dei protagonisti delle critiche a GameStop Corp (NASDAQ:GME); la scorsa settimana Left è apparso in diretta su Benzinga’s Power Hour per esprimere la propria opinione sul titolo, affermando che è sopravvalutato e che vale 20 dollari.
Da allora Left ha chiuso la sua posizione su GameStop.
“Ho creato Citron con l’intenzione di proteggere le persone da Wall Street”, ha dichiarato Left in un video.
C’è lui dietro alle segnalazioni record fatte dall’agenzia in merito ad aziende sopravvalutate e di campanelli d’allarme, ed è fiero del lavoro svolto da Citron.
“Abbiamo scoperto più frodi di qualsiasi agenzia non governativa là fuori”.
Nel corso degli anni Left ha notato che Citron è diventata l’establishment contro cui una volta combatteva.
“Citron Research non pubblicherà più rapporti di short selling”.
Cosa potrebbe succedere: invece dei report ‘short’, Left ora si concentrerà sulla capacità di offrire agli investitori potenziali opportunità multibagger, ovvero quei titoli che in futuro possono crescere di 5 o 10 volte.
L’anno scorso le raccomandazioni long di Citron sui titoli azionari hanno fatto segnare un +121%, un elemento che secondo Left viene trascurato poiché tutta l’attenzione è rivolta ai rapporti di short selling.
Lunedì Citron pubblicherà un nuovo report in cui verrà evidenziata una società con la capacità di diventare un candidato long; Citron è alla ricerca di candidati con team dirigenti solidi e lungimiranti.
Movimento dei prezzi: venerdì, nel pre-market, le azioni GameStop hanno avuto un’impennata dell’83% a 353,45 dollari; le azioni della compagnia erano a 42 dollari quando Left è intervenuto dal vivo su Benzinga.