Il dollaro potrebbe mantenere una buona impostazione di fondo mentre i mercati azionari potrebbero registrare performance ragionevolmente buone sotto entrambi i presidenti
Sono tanti i possibili impatti su mercato, politica interna e internazionale, inflazione, politica monetaria, geopolitica a seconda che alle prossime presidenziali Usa vinca Harris o Trump. Cindy A. Beaulieu, CIO per il Nord America presso Conning (affiliata Generali Investments) e Salvatore Bruno, Deputy Head of Investments and Head of Active Management at Generali Asset Management, condividono le loro opinioni su questi temi offrendo una doppia e interessante prospettiva statunitense ed europea.
I DAZI CONTINUERANNO A ESSERE SOTTO I RIFLETTORI
“E’ probabile che i dazi continueranno a essere sotto i riflettori a prescindere da chi vincerà, mentre in politica estera osserviamo differenze significative. L’attuale amministrazione ha dovuto affrontare molte critiche per la sua gestione del conflitto Russia-Ucraina, sulla situazione in Medio Oriente e per le relazioni con Cina e Taiwan. Kamala Harris, in qualità di vicepresidente, non può prendere le distanze da queste posizioni” riferisce Beaulieu, secondo la quale è invece probabile che Trump adotterebbe un approccio più energico…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.