Wesley Lebeau (Amundi), gestore del fondo CPR Invest – Global Disruptive Opportunities, approfondisce le ragioni del successo registrato nel 2020, grazie alla tecnologia e all’energia green
Nel 2020 ha moltiplicato i suoi asset in gestione per 2,7 con AUM pari a 4,7 miliardi di euro a fine anno. Il fondo CPR Invest – Global Disruptive Opportunities di Amundi ha beneficiato del giusto posizionamento sulla crescita secolare nei settori cloud, cybersecurity e big data rispetto alle azioni cicliche. Il Covid è stato un acceleratore di alcune tendenze e quelle disruptive hanno corso molto di più in questi ultimi mesi.
L’ECONOMIA DIGITALE PROTAGONISTA
Il principale motore del fondo è stata l’economia digitale, soprattutto a causa di un forte effetto dell’attività di stock picking combinato con una sottoesposizione alle azioni mega cap. “Nel complesso il principale motore delle performance del fondo nel corso dell’anno è stata la selezione azionaria all’interno di diversi clicli di mercato”, spiega Wesley Lebeau, gestore del fondo CPR Invest – Global Disruptive Opportunities di Amundi…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.