Lunedì, Apple Inc (NASDAQ:AAPL) ha annunciato che apporterà delle modifiche per migliorare l’esperienza dei produttori di app nella fase di revisione, prima che queste possano accedere all’App Store.
Cosa è successo Il colosso dell’elettronica di consumo ha dichiarato che darà agli sviluppatori la possibilità di sfidare le linee guida di revisione dell’App Store.
Fino ad ora, infatti, i produttori di app potevano soltanto fare ricorso contro la decisione di un revisore Apple, che stabiliva se una determinata app violasse le politiche dell’App Store, ma non potevano opporsi alla politica aziendale in sé.
Apple ha indicato altresì che permetterà agli sviluppatori di inviare le correzioni dei bug in maniera tempestiva, anche nel caso in cui l’app venga accusata di commettere violazioni delle politiche dell’App Store, “ad eccezione di quelle relative a problemi legali”.
Perché è importante La scorsa settimana, diversi sviluppatori di app per iPhone e iPad hanno espresso quali sono per loro le politiche che ritengono ingiuste da parte della compagnia di Cupertino.
Tra questi, David Hansson, capo delle tecnologie di Basecamp, ha affermato che Apple aveva respinto un aggiornamento che serviva da bug fix per la sua app di posta elettronica “Hey”, col pretesto che la società sviluppatrice non offriva un’opzione per abbonarsi all’app su iOS, ma soltanto sul proprio sito web.
Continuiamo a cercare di trovare una logica ed una coerenza alle decisioni dell’App Store di Apple. Cosa c’è di diverso in Fastmail? Perché non Gmail? Outlook? Ma si sta guardando alla domanda nel modo sbagliato. La risposta è molto più semplice: il potere. Apple può fare quello che vuole, quando vuole, così fa.
— DHH (@dhh) 17 giugno 2020
In seguito, il New York Times ha riferito che Apple continua a negare l’ingresso sull’App Store alla app di gioco di Facebook Inc. (NASDAQ:FB), adducendo a presunte violazioni delle regole.
Secondo quanto riferito, la società con sede a Cupertino sta affrontando indagini antitrust sia negli Stati Uniti che nell’Unione europea.
Movimento dei prezzi AAPL Nel pre-market di martedì, le azioni Apple erano in rialzo dell’1,71%, a 365,02 dollari.