Movimenti in pre-apertura
Nei primi scambi in pre-market i futures azionari statunitensi sono in leggera flessione dopo aver chiuso in modo contrastato nella sessione precedente. Gli investitori sono in attesa dei rapporti sugli utili di Analog Devices, Inc. (NASDAQ:ADI), Baidu Inc (NASDAQ:BIDU), Genuine Parts (NYSE:GPC), Garmin (NASDAQ:GRMN) e Hilton Worldwide Holdings (NYSE:HLT).
I dati sulle vendite al dettaglio e l’indice dei prezzi alla produzione negli Stati Uniti per gennaio saranno pubblicati alle ore 8:30 ET; i dati sulla produzione industriale, sempre per gennaio, verranno resi noti alle 9:15 ET, mentre i dati sugli inventari delle imprese per dicembre e l’indice NAHB del mercato immobiliare per febbraio saranno pubblicati alle 10:00 ET. Il Federal Open Market Committee pubblicherà i verbali della sua ultima riunione alle 14:00 ET. Il presidente della Federal Reserve di Richmond, Thomas Barkin, prenderà la parola alle 9:00 ET, mentre il presidente della Federal Reserve di Boston, Eric Rosengren, interverrà alle 10:00 ET; infine il presidente della Federal Reserve di Dallas, Robert Kaplan, parlerà alle 18:05 ET.
I futures sull’indice Dow Jones hanno perso 13 punti, attestandosi a 31.445, mentre quelli sull’S&P 500 sono in diminuzione di 3 punti, a quota 3.924,75; i futures sul Nasdaq sono in ribasso di 28 punti, a 13.739,75.
Ad oggi negli Stati Uniti è stato registrato il numero più elevato di casi e di decessi per coronavirus al mondo, con un totale di oltre 27.756.720 contagi e circa 488.100 vittime; intanto l’India ha confermato almeno 10.937.320 casi di COVID-19, mentre il Brasile ha registrato un totale di oltre 9.921.980 casi confermati.
I prezzi del petrolio sono saliti, coi futures sul Brent in aumento dell’1,1% a 64,04 dollari al barile; i futures sul WTI hanno registrato un rialzo dello 0,8% a 58,44 dollari al barile. I dati dell’American Petroleum Institute sulle scorte di greggio verranno diffusi nel corso della giornata.
Uno sguardo ai mercati globali
Oggi i listini europei sono in territorio negativo: l’indice spagnolo Ibex cede lo 0,5%, lo STOXX Europe 600 perde lo 0,3%, l’indice francese CAC 40 arretra dello 0,1%, l’indice tedesco DAX 30 segna -0,7% e il FTSE 100 di Londra mostra una flessione dello 0,3%. A dicembre la produzione edilizia dell’Eurozona è scesa del 2,3% su base annua; a gennaio il tasso di inflazione annuo nel Regno Unito è salito allo 0,7% rispetto allo 0,6% registrato a dicembre, mentre i prezzi alla produzione sono scesi dello 0,2% su base annua.
I mercati asiatici sono quasi tutti in rosso: l’indice giapponese Nikkei è sceso dello 0,58%, il cinese Shanghai Composite ha fatto segnare +1,43%, l’Hang Seng di Hong Kong ha guadagnato l’1,1% e l’indiano BSE Sensex ha registrato una flessione dello 0,8%; l’indice australiano S&P/ASX 200 è arretrato dello 0,5%. A gennaio l’indice australiano Westpac-Melbourne Institute dei principali indicatori economici è cresciuto dello 0,3% su base mensile; sempre a gennaio, le importazioni in Giappone sono diminuite del 9,5% su base annua a 6.100 miliardi di yen, mentre le esportazioni all’ingrosso sono salite del 6,4% su base annua a 5.780 miliardi di yen.
Raccomandazioni degli analisti
Gli analisti di Jefferies hanno alzato il rating di Oshkosh Corporation (NYSE:OSK) da Hold a Buy.
In pre-market le azioni del gruppo hanno avuto una crescita del 2% a 101 dollari.
Ultime notizie
- Owens Corning (NYSE:OC) ha riportato risultati superiori alle attese per il quarto trimestre.
- La Commissione europea ha annunciato un accordo con Pfizer Inc (NYSE:PFE) e BioNTech SE (NASDAQ:BNTX) per altri 200 milioni di dosi del loro vaccino anti-Covid, in aggiunta ai 300 milioni di dosi già concordate con l’Unione Europea nel corso di quest’anno.
- Henry Schein, Inc. (NASDAQ:HSIC) ha registrato risultati positivi per il quarto trimestre.
- Martedì Andersons Inc (NASDAQ:ANDE) ha riportato risultati migliori del previsto per il quarto trimestre.