Nonostante la diffusione della variante inglese, più contagiosa rispetto alle altre, la sterlina britannica prosegue il rally nei confronti del dollaro e dell’euro
Diffusione della variante più contagiosa e ripresa economica rallentata non sembrano preoccupare la sterlina britannica, che ha raggiunto i massimi degli ultimi tre anni nei confronti del dollaro americano e dell’euro. La valuta britannica, infatti, ha toccato quota 1,4 dollari, mentre il cambio euro/sterlina si attesta a 0,867. Dallo scorso 24 dicembre, giorno del raggiungimento dell’accordo per la Brexit, la sterlina è cresciuta del 3,7% rispetto al dollaro e del 4,1% rispetto all’euro.
CONTAGI IN CRESCITA
Il Regno Unito è uno degli stati più colpiti al mondo dal Covid-19, anche a causa della maggiore contagiosità della variante ribattezzata “inglese”. Con una popolazione simile a quella italiana (66 milioni contro 60), i casi registrati finora sono stati 4 milioni con 120mila morti, mentre in Italia sono rispettivamente 2,7 milioni e 95.540. Ma il governo guidato da Boris Johnson è partito per primo nella campagna vaccinale, avviata lo scorso 8 dicembre. E i risultati cominciano a vedersi, principalmente con l’abbassamento del tasso di mortalità tra le persone anziane…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.