Settimana scorsa la sterlina ha recuperato quota $1,40, un massimo di quasi tre anni, con un rafforzamento da metà dicembre del 5,5% contro dollaro e del 6,5% contro euro
Un rimbalzo dopo l’accordo di Brexit con Bruxelles raggiunto in extremis a dicembre 2020 era atteso, ma forse non così spettacolare. Settimana scorsa infatti la sterlina ha recuperato quota $1,40, un massimo di quasi tre anni, con un rafforzamento da metà dicembre del 5,5% contro dollaro e del 6,5% contro euro.
VACCINO DELLA RIVINCITA PER LA STERLINA
In realtà non si tratta di un massimo post-referendum del 2016, perché quota 1,4 su dollaro era già stata violata a inizio 2018 al traino di un euro molto forte. A spingere il pound non è stato tanto l’accordo commerciale finalmente raggiunto quanto il successo del programma di vaccinazione anti-virus partito decisamente bene, che ha acceso speranze di una fine anticipata dei lockdown...
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.