Enhanced Geothermal Systems e Super-Hot Rock sono due diverse soluzioni di energia geotermica, ma l’implementazione commerciale è stata limitata da un supporto finanziario e tecnologico insufficiente
Una fonte naturale di calore abbondante all’interno della superficie terrestre costituisce l’energia geotermica il cui accesso su larga scala è senza dubbio fondamentale per la transizione. In questo ambito la tecnologia più importante in fase di sviluppo è quella delle aziende Enhanced Geothermal Systems (“EGS”) che iniettano fluido in aree note di roccia ad alta temperatura per creare un sistema più permeabile. La permeabilità successiva consente ad una quantità maggiore di fluido di circolare, portando calore in superficie per l’uso.
LA TECNOLOGIA DELLE AZIENDE EGS
La tecnologia delle aziende EGS usa pozzi che funzionano a circa 200 °C e si basa sull’innovazione e sulle pratiche del settore petrolifero e del gas al fine di ridurre i costi di perforazione e migliorare la velocità di produzione. Una soluzione alternativa è fornita dalle aziende Super-Hot Rock che cercano di sfruttare il notevole potenziale delle rocce più profonde con temperature superiori a 375 °C. Al doppio della temperatura, è possibile estrarre 10 volte l’energia, il che aumenta l’efficienza dell’elettricità generata…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.