Il presidente del gruppo automobilistico all’Eliseo ribadisce la volontà di sostenere gli stabilimenti francesi in vista di nuovi progetti, alla vigilia del tavolo convocato al Mimit sulla crisi dell’automotive
Sempre più forte la relazione tra Stellantis e la Francia, azionista del gruppo automobilistico. Il presidente e amministratore esecutivo della società automotive, John Elkann, ha confermato al presidente francese, Emmanuel Macron, “l’impegno del gruppo nei confronti della Francia” e il sostegno ai suoi stabilimenti. A dirlo sono proprio fonti dell’Eliseo. Elkann, che ha assunto la guida di un comitato esecutivo temporaneo in attesa della nomina del successore di Carlos Tavares, dimessosi due settimane fa, è stato ricevuto ieri da Macron e ha colto l’occasione per ribadire l’impegno del gruppo nei confronti della Francia, “in vista di nuovi progetti”, proprio alla vigilia del tavolo di oggi a Mimit per discutere dei sostegni al settore automotive. Una visita ufficiale che, invece, è stata negata al Parlamento italiano, dato che Elkann ha rifiutato per due volte l’invito a presentarci a Montecitorio per parlare della crisi di Stellantis.
GLI IMPEGNI DI ELKANN PER LA FRANCIA
Elkann, la cui holding familiare Exor è il principale azionista di Stellantis con il 14,2% del capitale, insieme con la famiglia Peugeot (7,1%) e lo Stato francese (6,1%), “ha sottolineato la sua volontà di continuare a sostenere gli stabilimenti in cui il gruppo ha sede”, secondo la fonte dell’Eliseo. Il leader ha anche confermato “l’assicurazione del finanziamento e dello sviluppo di ACC, il produttore di batterie, che ha appena annunciato di aver ottenuto un prestito per garantire lo sviluppo della sua gigafactory a Billy-Berclau nel Pas-de-Calais”, ha aggiunto la fonte…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.