UniCredit salendo al 28% della banca tedesca ha fatto scattare la reazione del governo tedesco che starebbe lavorando a una soluzione e non ha apprezzato la mossa prima delle prossime elezioni
La mossa di UniCredit di aumentare la sua partecipazione al 28% in Commerzbank non è stata presa bene dal governo tedesco che parla di una mossa “scoordinata e ostile”, come riportato da Afp. “UniCredit ha intrapreso ancora una volta un’azione non coordinata e non amichevole”, ha commentato il vice portavoce dal governo Wolfgang Buechner, sottolineando che “gli attacchi non amichevoli e le acquisizioni ostili sono inappropriate nel settore bancario”.
BERLINO LAVORA A UNA SOLUZIONE
Berlino, ha aggiunto il portavoce, sta lavorando a una soluzione per Commerzbank e deplora che la nuova iniziativa di UniCredit sia stata intrapresa prima delle elezioni legislative tedesche, in programma a febbraio, dopo la caduta dell’esecutivo di Olaf Scholz…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.