I titoli del calcolo quantistico hanno subito un brusco calo in seguito alle dichiarazioni di Jensen Huang, CEO di Nvidia Corp. (NASDAQ:NVDA). Durante la giornata dedicata agli analisti di Nvidia, Huang ha espresso ottimismo sul futuro dell’informatica quantistica, ma ha avvertito che le applicazioni pratiche potrebbero essere lontane dai 15 ai 30 anni.
Cosa è successo
Huang ha sottolineato che sebbene l’informatica quantistica sia efficace per i piccoli dati e per le attività di calcolo di grandi dimensioni, ha difficoltà con i dati di grandi dimensioni a causa della comunicazione basata sulle microonde. Ha sottolineato la necessità dei computer classici per la correzione degli errori, posizionando Nvidia come un attore significativo nello spazio del calcolo classico-quantistico. Nvidia collabora con quasi tutte le aziende di calcolo quantistico del mondo, estendendo la propria piattaforma CUDA alle applicazioni quantistiche.
“Se si dicesse 15 anni per computer quantistici molto utili, probabilmente sarebbe un po’ presto. Se si dicesse 30, probabilmente sarebbe un po’ tardi”, ha detto Huang.
“Se si scegliesse 20, credo che un bel po’ di noi ci crederebbe”.
In seguito ai commenti di Huang, i titoli dell’informatica quantistica hanno registrato un notevole calo nelle contrattazioni notturne di Robinhood di mercoledì. IonQ Inc. (NYSE:IONQ) è scesa del 10,75%, Quantum Computing Inc. (NASDAQ:QUBT) è scesa del 12,86%, mentre D-Wave Quantum Inc. (NYSE:QBTS) e Rigetti Computing Inc. (NASDAQ:RGTI) sono scese rispettivamente del 14,14% e del 13%. La reazione del mercato riflette le preoccupazioni degli investitori per l’allungamento dei tempi di sviluppo dell’informatica quantistica.
Perché è importante
La recente flessione dei titoli dell’informatica quantistica sottolinea le sfide e le incertezze del settore. Come sottolineato da Jim Cramer, i lunghi tempi di sviluppo e le attuali valutazioni di mercato destano preoccupazione negli investitori. Nonostante le previsioni di crescita del mercato statunitense dell’informatica quantistica da 138,2 milioni di dollari nel 2022 a 1,2 miliardi di dollari entro il 2030, il percorso verso le applicazioni pratiche rimane lungo.
L’informatica quantistica viene spesso paragonata all’intelligenza artificiale in termini di potenziale di trasformazione. Gli esperti prevedono che porterà a progressi in campi come la crittografia, la scoperta di farmaci e l’ottimizzazione. Tuttavia, il fatto che la tecnologia si basi sui qubit, che possono rappresentare più stati contemporaneamente, significa che deve ancora affrontare ostacoli significativi prima di poter eguagliare la velocità e l’efficienza dei computer classici.
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