I titoli tecnologici statunitensi sono crollati nelle contrattazioni pre-mercato di lunedì dopo che il presidente Donald Trump ha imposto tariffe sostanziali sulle importazioni da Canada, Cina e Messico, sollevando preoccupazioni per le potenziali ritorsioni che potrebbero colpire il settore tecnologico.
Cosa è successo
NVIDIA Corp. (NASDAQ:NVDA) è scesa del 3,91% a 115,38 dollari nelle contrattazioni pre-mercato, mentre Microsoft Corp. (NASDAQ:MSFT) è scesa dell’1,46% a 409,01 dollari. Apple Inc. (NASDAQ:AAPL) è scesa del 2,01% a 231,25 dollari, Meta Platforms Inc. (NASDAQ:META) è scivolata dell’1,66% a 677,76 dollari e Intel Corporation (NASDAQ:INTC) è scesa del 2,11% a 19,02 dollari.
I titoli dei semiconduttori sono stati particolarmente colpiti. Super Micro Computer Inc. (NASDAQ:SMCI) è scesa del 2,95%, mentre Broadcom Inc. (NASDAQ:AVGO) è scesa del 2,62% e Taiwan Semiconductor Manufacturing Company Limited (NYSE:TSM) è scesa del 3,26%.
Il sell-off arriva in risposta all’annuncio di sabato di Trump di tariffe del 25% sulle importazioni dal Messico e dal Canada, oltre a una tariffa del 10% sulle merci cinesi, tutte in vigore da martedì. La Camera di Commercio degli Stati Uniti ha avvertito che queste misure potrebbero interrompere significativamente le catene di approvvigionamento e aumentare i costi per le imprese e i consumatori americani.
Perché è importante
Le nuove tariffe aggravano le pressioni esistenti sul settore tecnologico, già alle prese con il crollo dei semiconduttori della scorsa settimana, innescato dai timori per la concorrenza cinese nel campo dell’intelligenza artificiale. Il calo precedente aveva visto NVIDIA perdere 600 miliardi di dollari di valore di mercato in una sola sessione di trading.
Anche il Bitcoin (CRYPTO:BTC) ha risentito della più ampia incertezza del mercato, scendendo del 2,55% a 95.189,83 dollari nelle ultime 24 ore, mentre gli investitori valutavano il potenziale impatto dell’escalation delle tensioni commerciali sui mercati globali.
I dazi potrebbero colpire in particolare le aziende con importanti attività produttive in Messico e Cina, con gli economisti che mettono in guardia da potenziali misure di ritorsione da parte di questi partner commerciali. Il professor Sung Won Sohn della Loyola Marymount University ha osservato: “I consumatori staranno chiaramente peggio”.
Per ulteriori aggiornamenti su questo argomento, aggiungi Benzinga Italia ai tuoi preferiti oppure seguici sui nostri canali social: X e Facebook.
Ricevi informazioni esclusive sui movimenti di mercato 30 minuti prima degli altri trader
La prova gratuita di 14 giorni di Benzinga Pro, disponibile solo in inglese, ti permette di accedere ad informazioni esclusive per poter ricevere segnali di trading utilizzabili prima di milioni di altri trader. CLICCA QUI per iniziare la prova gratuita.
Foto: Shutterstock