I dazi sono parte della strategia di ristrutturazione della finanza globale che Trump ha in mente. Benjamin Dubois, Head of Overlay management di Edmond de Rothschild AM, analizza le conseguenze per dollaro e oro
Dopo un iniziale rialzo seguito alla vittoria nelle elezioni, il dollaro ha cominciato a perdere terreno durante i mesi dell’amministrazione Trump. Il primo effetto è stato il rafforzamento dell’oro, sempre più percepito dagli investitori come un bene rifugio. Ma gli stessi investitori si chiedono ora quali saranno le prospettive del biglietto verde nei prossimi anni di governo Trump e se siamo all’inizio di una fase di de-dollarizzazione. Benjamin Dubois, Head of Overlay management, Edmond de Rothschild AM, ha provato a rispondere analizzando lo scenario economico globale.
IL FUTURO DEL DOLLARO
Secondo l’esperto, la volontà di Trump di riformare il sistema commerciale e finanziario globale potrebbe portare a un calo del biglietto verde nel medio-lungo termine, con la possibilità che il dollaro perda lo status dominante degli ultimi decenni. Tuttavia, Dubois mette in guardia da facili conclusioni, visto che la moneta Usa, nonostante il debito pubblico in aumento, ha quasi sistematicamente battuto le previsioni negli ultimi 15 anni e ora è “ampiamente sopravvalutato”. Alcuni fattori, come le tensioni geopolitiche, hanno portato molti investitori internazionali a mantenere un’ampia quota dei propri investimenti esposta al dollaro, senza però tenere conto dei rischi di questa sovraesposizione…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.