Mediobanca ha ufficialmente annunciato un’offerta pubblica di scambio (OPS) da 6,3 miliardi di euro per acquisire il 100% di Banca Generali, utilizzando azioni di Assicurazioni Generali come corrispettivo. L’operazione rappresenta una trasformazione strategica per Piazzetta Cuccia, che cede la partecipazione in Generali e investe nel Wealth Management, settore destinato a diventare il core business del Gruppo. Con attivi in gestione pari a 210 miliardi di euro e ricavi annuali previsti per 2 miliardi, Mediobanca punta a consolidarsi come leader europeo.
L’aggregazione trasformerà il rapporto tra Mediobanca e Generali da finanziario a partnership industriale, valorizzando il “DNA di eccellenza” condiviso con Banca Generali. L’offerta prevede un rapporto di concambio di 1,70 azioni Generali per ogni azione Banca Generali, con un prezzo implicito di 54,17 euro per azione e un premio dell’11,4% rispetto ai prezzi pre-annuncio. L’assemblea degli azionisti Mediobanca è convocata per il 16 giugno 2025 per approvare l’operazione.
Cosa è successo
L’offerta lanciata da Mediobanca segna un passaggio storico: la cessione della partecipazione in Generali e la riallocazione del capitale nel Wealth Management. Con l’acquisizione di Banca Generali, Mediobanca punta a raddoppiare i ricavi a 2 miliardi e quadruplicare l’utile netto a 800 milioni di euro, consolidando la sua leadership nel settore.
La combinazione permetterà di ottenere sinergie per 300 milioni di euro, derivanti per metà da minori costi, e porterà il ROTE oltre il 20%. È confermata la distribuzione cumulata di 4 miliardi di dividendi entro il 2026, mantenendo un coefficiente patrimoniale Cet1 al 14% e garantendo un rendimento del 22% nei prossimi 18 mesi.
Sui mercati, Banca Generali vola: il titolo guadagna il 7,42% dopo l’annuncio, evidenziando una forte appetibilità da parte degli investitori. I segnali tecnici suggeriscono un potenziale cambio di trend rialzista, con prime resistenze individuate a 53,65 euro e ulteriori obiettivi a 56,3 euro.
Perché è importante
La mossa di Mediobanca consolida la sua strategia di lungo termine, orientata verso business a basso assorbimento di capitale e a elevata redditività, abbandonando progressivamente la logica di holding finanziaria tradizionale. L’investimento nel Wealth Management garantisce una crescita visibile e ricorrente, aumentando la solidità del gruppo.
La creazione di un nuovo leader europeo nel settore avrà un impatto significativo sul panorama finanziario italiano, rafforzando la competitività del sistema rispetto ai principali player internazionali. Mediobanca si posiziona così come punto di riferimento per innovazione, performance e qualità dei servizi nel Wealth Management.
In un contesto di mercato sfidante, la capacità di generare valore attraverso operazioni industriali mirate come questa sarà cruciale per sostenere la redditività futura. Il successo dell’OPS su Banca Generali conferma la forza strategica e operativa del management guidato da Alberto Nagel.
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