Avvio in calo per i principali listini del Vecchio Continente, con gli investitori che seguono gli sviluppi sul fronte commerciale e le prossime mosse della banche centrali. A Piazza Affari sale Tenaris (+1,5%), scivola Iveco (-3,8%)
Le Borse europee iniziano in calo la settimana, con i listini rallentati dalle nuove tensioni sui dazi tra Usa e Cina e dopo l’operazione militare di Kiev che ha colpito 41 bombardieri russi. A Milano il Ftse Mib apre a -0,36%, il Dax di Francoforte a -0,59%, il Cac 40 di Parigi a -0,50%, l’Ibex 35 di Madrid a -0,08% e il Ftse 100 di Londra a -0,14%. La Borsa di Tokyo ha chiuso in deciso calo, con l’indice Nikkei a -1,3%, a 37.470 punti.
TENSIONI SUI DAZI
Tornano a salire le tensioni per le tariffe commerciali tra Usa e Cina. Il segretario al Tesoro americano, Scott Bessent, ha fatto sapere che presto il presidente Trump e Xi Jinping parleranno presto per risolvere le questioni commerciali. L’amministrazione Usa ha lamentato un’eccessiva lentezza cinese sull’export delle terre rare, indispensabili per le produzioni hi-tech. Venerdì scorso Trump ha detto di essere intenzionato a raddoppiare le tariffe sull’acciaio e l’alluminio importati, portandole al 50%, alimentando di fatto le tensioni commerciali anche con l’Unione europea…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.
