Secondo i dati pubblicati da Comscore MyMetrix di aprile 2025, se si considerano anche gli altri servizi della piattaforma si arriva a 13 milioni di utenti nel nostro Paese
Che l’intelligenza artificiale generativa stia cambiando le abitudini digitali del mondo, e non solo, è ormai fuori discussione. Che però lo stia facendo così velocemente e così profondamente anche in Italia, un Paese demograficamente anziano e di conseguenza tecnologicamente più ‘cauto’, affezionato alla ritualità del “si è sempre fatto così”, è forse la notizia più sorprendente. A guidare questa rivoluzione c’è la piattaforma simbolo dell’era dell’intelligenza artificiale: ChatGPT. Con 11 milioni di utenti italiani, il suo pubblico è cresciuto del 65% rispetto a gennaio, e il tempo medio speso sull’app è più che raddoppiato, con un’impennata del 118%. Numeri che, letti così, sembrano arrivare dalla Silicon Valley iperconnessa, e che invece raccontano un’Italia che sta cambiando in fretta.
L’ANALISI SULL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE DI CHATGPT
Secondo i dati Comscore MyMetrix, infatti, nel solo mese di aprile 2025 ben 13 milioni di italiani hanno utilizzato almeno un’applicazione basata sull’IA generativa. Si tratta del 28% della popolazione online, un dato che segna un balzo del 31% in soli quattro mesi e che fotografa una trasformazione non solo tecnologica, ma anche culturale…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.