Niente panico sui principali listini europei che aprono sopra la parità, nonostante il conflitto in Medio Oriente che non preoccupa i mercati. Faro sulle prossime mosse delle banche centrali. A Piazza Affari scatta Leonardo (+1,2%)
Le Borse europee aprono in lieve rialzo nonostante il conflitto tra Israele e Iran non sembra segnare passi d’arresto. A Milano il Ftse Mib dopo pochi minuti di contrattazioni segna +0,40%, il Dax di Francoforte +0,38%, l’Ibex 35 di Madrid +0,40%, il Cac 40 di Parigi +0,36% e il Ftse 100 di Londra +0,17%. La Borsa di Tokyo ha chiuso in rialzo, con l’indice Nikkei a +1,29%, a quota 38.324 punti.
MEDIO ORIENTE SOTTO LA LENTE
In Canada è in corso il G7 che vedrà al centro i conflitti in Ucraina e Gaza ma anche i dazi e il cambiamento climatico. A tenere alta la tensione sui mercati è il conflitto da Israele e Iran che per il momento non sembra destinato a risolversi a breve. Guardando al quadro macroeconomico, sul fronte asiatico da valutare i dati sull’attività economica cinese, con la produzione industriale che a maggio ha rallentato al +5,8% annuo, ma l’indicatore sui consumi ha superato le aspettative…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.