I termini economici dell’operazione non sono stati ancora ufficializzati. Ma il gruppo di Dublino rassicura: l’intera produzione resterà nei due stabilimenti italiani
Negli anni 80 e 90 era la simpatia di Franca Valeri a portare i pandori Melegatti nelle case di tutti gli italiani con quegli spot natalizi celebri ancora oggi. Poi un lento declino tra investimenti non proprio azzeccati e la sempre più agguerrita concorrenza di altri brand. Fino al fallimento del 2018. Negli ultimi anni la rinascita ed oggi la vendita agli irlandesi di Valeo Food. Melegatti, celebre per aver inventato il pandoro nel 1894, entra così nel portafoglio di un gruppo che negli ultimi anni ha condotto una vera e propria campagna di acquisizioni in Europa, puntando su brand storici e prodotti identitari. I termini economici dell’accordo non sono stati resi pubblici, ma secondo indiscrezioni l’acquisizione da parte di Valeo Food, controllata dal fondo di private equity Bain Capital, rientrerebbe nella strategia del gruppo irlandese di consolidare la sua presenza nei mercati europei attraverso brand ad alta riconoscibilità e radicamento locale.
MELEGATTI, DAL FALLIMENTO ALLA RINASCITA
Melegatti non è solo un nome: è un simbolo culturale. Il pandoro, con la sua forma a stella e la sua morbida dolcezza burrosa, rappresenta una delle tradizioni natalizie più amate dagli italiani. E il fatto che proprio Melegatti ne sia la creatrice aggiunge un valore storico che va ben oltre il dato economico. Negli ultimi anni l’azienda veronese ha vissuto una nuova stagione positiva dopo un periodo fortemente travagliato. Nell’ottobre 2017 aveva chiuso temporaneamente, per poi riaprire a novembre dello stesso anno giusto per la produzione dei dolci natalizi grazie al finanziamento da 6 milioni del fondo maltese Abalone. Uno spiraglio temporaneo che non aveva evitato il fallimento, arrivato nel maggio 2018. Melegatti era poi passata alla famiglia Spezzapria che ha rilanciato il marchio negli ultimi anni fino alla vendita di oggi…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.