Niente cda straordinario. La banca di Gae Aulenti riscuterà le prossime mosse probabilmente nel cda fissato domani per l’approvazione dei conti semestrali, alla vigilia della scadenza dell’ops
Settimana cruciale per l’offerta di Unciredit su Banco Bpm. Mancano due giorni (23 luglio) alla fine dell’offerta pubblica di scambio lanciata da Unicredit su Banco Bpm, ma i dubbi sono ancora tanti sulla riuscita dell’operazione. L’ops, annunciata a novembre del 2024 e partita ad aprile scorso, si avvia verso la conclusione con una percentuale molto risicata di adesioni pari allo 0,233%. Intanto in titoli sono sotto pressione a Piazza Affari, con Unciredit che perde l’1% e Banco Bpm a -2% nella prima ora di contrattazioni.
OFFERTA DI UNICREDIT SU BANCO BPM: IL CDA DI DOMANI
Dal quartier generale di Unicredit tutto tace. Ci doveva essere un cda straordinario per valutare l’adeguamento alle condizioni esposte sul golden power ma ormai l’ipotesi sembra sfumata. La partita è nelle mani di Orcel, a lavoro con uno stretto gruppo di collaboratori e legali della banca. L’ipotesi principale è che si discuterà sul da farsi nel consiglio già fissato per il 22 luglio, che ha all’ordine del giorno i conti del primo semestre. Mercoledì, invece, ci sarà la conference call per commentare i risultati, proprio nel giorno di scadenza dell’ops…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.