L’accelerazione del mercato italiano segue l’onda lunga del rally registrato da altri listini europei, come quelli di Londra, Francoforte e Parigi, grazie alle attese di un possibile accordo tra Russia e Ucraina e di un imminente incontro tra i due leader
La Borsa di Milano balza sopra i 43.000 punti in rialzo dello 0,84%. Nuovo record per il Ftse Mib con livelli che non si vedevano da maggio 2007, grazie alle speranze di pace in Ucraina. Procede invece contrastata Wall Street, alle prese con il finale della stagione delle trimestrali e con le prossime mosse della Fed. I verbali dell’ultima riunione dell’istituto arriveranno in serata, mentre cresce l’attesa per le possibili indicazioni che emergeranno dal simposio di Jackson Hall (al via da giovedì).
GIÙ I TITOLI DELLA DIFESA
La spinta per Milano arriva dal terreno delicato della geopolitica, con rinnovate speranze di un accordo di pace tra Russia e Ucraina, dopo i recenti contatti tra leader internazionali. La giornata è stata segnata da un marcato rialzo del sentiment sui mercati europei, compresi quelli italiani, sostenuto da segnali incoraggianti sul fronte diplomatico e da attese di stabilizzazione geopolitica. La discesa dei titoli industriali della difesa, come Leonardo e Fincantieri, testimonia come le prospettive di pace abbiano attraversato l’intera gamma settoriale…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.