Fondi al progetto dell’Agenzia delle Entrate per utilizzare l’intelligenza artificiale nella ricerca degli evasori fiscali in Italia
Ancora una novità nel campo dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale (AI) nella vita comune. Dopo l’algoritmo che aiuta le campagne di somministrazione dei vaccini anti Covid-19, l’AI verrà utilizzata per scovare gli evasori fiscali in Italia, tra i paesi in cui l’economia sommersa risulta essere maggiore. L’Unione europea, infatti, ha appena approvato il progetto dell’Agenzia delle Entrate denominato “A data driven approach to tax evasion risk analysis in Italy”, finalizzato alla ricerca degli evasori tramite l’utilizzo dell’AI, finanziandolo con 900 milioni di euro.
CONTROLE FRODI IVA
Il progetto punta a “prevenire e contrastare, in tempi sempre più rapidi, fenomeni evasivi ed elusivi, messi in essere mediante la realizzazione di strutture societarie e schemi transazionali, le frodi Iva, anche intracomunitarie, l’utilizzo indebito di crediti d’imposta e di altre agevolazioni con la massima attenzione alla protezione dei dati e al rispetto del doveroso contraddittorio con il contribuente e al principio di collaborazione e buona fede”, spiega il direttore dell’Agenzia Ernesto Maria Ruffini…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.