La vicedirettrice generale di Crédit Agricole, Clotilde L’Angevin, chiarisce che la presenza del gruppo transalpino in Italia non è in discussione e che per il futuro ci sono piani ambiziosi
Dopo mesi di risiko bancario, che tra gli altri hanno visto il coinvolgimento di Crédit Agricole, la vicedirettrice generale della banca francese, Clotilde L’Angevin, interpellata sugli scenari con Banco Bpm, ha smentito le indiscrezioni di una possibile vendita della controllata italiana. “Quando si legge sulla stampa che potremmo vendere Crédit Agricole Italia in cambio di contanti o azioni Anima, pur rimanendo in minoranza, o azioni di Agos di cui siamo in maggioranza, potete immaginare che non è qualcosa che vogliamo fare”, ha detto.
UN PIANO DI SVILUPPO AMBIZIOSO IN ITALIA
L’Angevin ha sottolineato che il gruppo francese ha “un piano di sviluppo ambizioso per l’Italia”, ribadendo l’importanza dell’attività nel nostro Paese per il gruppo transalpino. “Siamo un attore italiano. La nostra strategia è invariata – ha aggiunto – e restiamo impegnati a finanziare l’economia”. Riguardo ai possibili scenari di fusioni e acquisizioni, la manager ha spiegato che il gruppo valuta “tutti gli scenari possibili”, ma che “la maggior parte di essi non dipende da noi”…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.
