Lasciare i soldi fermi sul conto corrente è una scelta che espone a un doppio costo: quello dei depositi bancari e dell’inflazione. Intanto i costi di gestione dei conti correnti sono cresciuti anche sul web, cresce il canone della carta di credito
Fermi sui conti correnti sempre più soldi. Secondo l’ultimo bollettino dell’Abi, a fine gennaio i depositi sono cresciuti fino a toccare un nuovo record: 1.744 miliardi, in aumento dell’11,6 per cento rispetto allo stesso periodo del 2020. In crescita anche i costi per la gestione dei conti correnti, compresi quelli online. Si gonfiano anche le spese da sostenere per usare una carta di credito, mentre calano quelle per le carte di debito.
DEPOSITI RECORD A GENNAIO (+11,6%)
La pandemia da un lato ha messo in ginocchio le categorie più colpite dalle restrizioni, ma dall’altro ha fatto aumentare il denaro messo da parte dalle famiglie che consumano meno e preferiscono non spendere a causa dell’incertezza sul futuro. Il bollettino mensile dell’Abi, a gennaio ha rilevato un nuovo valore record: 1.744 miliardi fermi sui depositi, in aumento dell11,6 per cento rispetto al 2020. Si tratta della progressione maggiore dell’ultimo anno con un incremento in valore assoluto pari a 181 miliardi…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.