Il produttore di abbigliamento sportivo Lululemon Athletica Inc (NASDAQ:LULU) ha riportato risultati del quarto trimestre migliori del previsto, che sono stati però messi in secondo piano per via delle previsioni di maggiori investimenti nel 2021 da parte della direzione.
Cosa dicono gli analisti su Lululemon: l’analista di Wells Fargo Ike Boruchow mantiene sul titolo Lululemon il rating Hold e un target price invariato a quota 330 dollari.
Dana Telsey, analista di Telsey Advisory Group, mantiene la valutazione Outperform con prezzo obiettivo di 440 dollari.
Lorraine Hutchinson, analista di BofA Securities, mantiene il Buy abbassando però il target price da 425 a 410 dollari.
L’analista di KeyBanc Capital Markets, Matthew DeGulis, mantiene il rating Sector Weight senza assegnare un prezzo target.
Quattro punti salienti: Lululemon ha riportato “solidi” risultati per il quarto trimestre e il management ha offerto “una chiara opinione” sulle prospettive della società per l’intero anno 2021, ha scritto Boruchow in una nota. Ecco i quattro punti salienti del report e della guidance emessa dalla direzione di Lululemon:
- Nonostante le difficoltà attuali dovute alla pandemia di COVID-19, Lululemon ha concluso il 2020 in tono positivo, con una crescita delle vendite comparabili del 20%, una crescita dell’e-commerce del 92% e una crescita degli utili per azione del 13%.
- Mirror, il business di Lululemon dedicato al fitness casalingo, nel 2020 ha generato ricavi per 170 milioni di dollari, contro le aspettative degli analisti a quota 150 milioni. I dirigenti intendono investire in quest’attività aggiungendo nuovi studi nel 2021, dunque per quest’anno la performance dell’unità sarà diluita del 3-5% sugli utili rispetto alla prospettiva originale di un modesto accrescimento; probabilmente questo è il motivo per cui nella guidance sono stati indicati utili per azione dell’intero anno compresi fra 6,30 e 6,45 dollari, contro una stima di consenso a quota 6,71 dollari.
- Il 2021 è iniziato bene, dato che la direzione prevede che le vendite del primo trimestre mostreranno un aumento del 40% rispetto ai livelli del 2019, ma nel secondo e terzo trimestre i confronti diventeranno difficili e l’utile per azione potrebbe non essere all’altezza delle stime di consenso in nessuno dei due trimestri.
- Quest’anno il canale online dovrebbe crescere, dopo il solido momentum osservato nel 2020.
Telsey – Le tendenze sui ricavi restano solide: Lululemon continua a beneficiare delle “ragguardevoli” tendenze della domanda, dato che i risultati del quarto trimestre hanno superato l’aggiornamento di metà gennaio del management, ha scritto Telsey in una nota; inoltre, nella guidance sono state indicate previsioni su vendite e utili del primo trimestre migliori delle aspettative.
Sebbene le prospettive per l’intero anno siano state inferiori alle aspettative, la sottoperformance deriva principalmente dall’aumento degli investimenti in Mirror, ha scritto l’analista; i dirigenti meritano il beneficio del dubbio, in quanto possono vantare un curriculum fatto di investimenti di successo nelle iniziative di crescita a lungo termine.
BofA – Previsto rimbalzo delle vendite in negozio: la direzione di Lululemon ha indicato nella guidance che le vendite in negozio per il primo trimestre saranno piatte o leggermente inferiori rispetto ai livelli del 2019, e questo rappresenta un “bel rialzo” rispetto al calo del 29% nel quarto trimestre, ha scritto Hutchinson in una nota. Le vendite al dettaglio fisiche dovrebbero continuare a mostrare un rimbalzo, man mano che prosegue il processo di riapertura delle attività economiche negli Stati Uniti.
La guidance aziendale indica per quest’anno 40-50 aperture nette di nuovi negozi, di cui 30-35 al di fuori degli USA; allo stesso tempo, i minori investimenti nei negozi da parte della direzione aiuteranno a sostenere il margine lordo, ma i maggiori investimenti in campo digitale incrementeranno le spese di vendita, generali e amministrative.
Wells Fargo – Preoccupazioni sulla valutazione: Lululemon ha di fronte a sé una grande opportunità grazie alla sua attività di abbigliamento mentre la piattaforma Mirror continua ad espandersi, ha scritto DeGulis in una nota; il titolo, tuttavia, viene scambiato a 43 volte gli utili per azione stimati per il 2022, contro le 29 volte del gruppo delle aziende di abbigliamento. La valutazione del sovrapprezzo è “giusta”, ma ne deriva una posizione neutrale sul titolo.
Movimento dei prezzi di LULU: mercoledì pomeriggio le azioni di Lululemon erano in calo del 2% a 310,80 dollari.
(Foto: Lululemon)