Nobuaki Kurumatani, amministratore delegato di Toshiba Corporation (OTC:TOSYY) (OTC:TOSBF), si è dimesso dopo l’uscita di alcune notizie che indicano un’offerta di acquisizione da 20 miliardi di dollari della compagnia giapponese da parte della società di private equity CVC Capital e in un contesto di crescente mancanza di supporto interno alla leadership dello stesso Kurumatani.
Cosa è successo: secondo un report di Reuters, che cita alcune fonti anonime vicine alla questione, il consiglio di amministrazione di Toshiba aveva pianificato la sostituzione del CEO a causa della crescente insoddisfazione per la sua leadership.
Kurumatani, che era stato presidente di CVC prima di assumere la leadership di Toshiba tre anni fa, ha visto sgretolarsi il sostegno all’interno dell’azienda; secondo un report di Bloomberg, che cita anch’esso alcune “fonti vicine alla questione”, un sondaggio interno fra i dipendenti Toshiba risalente a gennaio ha rilevato che meno del 60% aveva fiducia in Kurumatani, in calo rispetto a una percentuale superiore al 90% dello scorso anno, mentre più del 20% ha espresso specificamente mancanza di fiducia nella sua leadership, rispetto a meno del 5% nell’anno precedente.
Cosa potrebbe succedere: il presidente di Toshiba, Satoshi Tsunakawa, tornerà alla posizione di AD, carica che aveva precedentemente ricoperto ad interim.
L’offerta di acquisizione da parte di CVC è stata resa pubblica il 6 aprile; secondo quanto riferito, anche un’altra società di private equity, KKR & Co., starebbe valutando un’offerta per Toshiba.
Martedì le azioni TOSSY hanno chiuso in rialzo dell’11,6% a 23,28 dollari e le azioni TOSBF hanno chiuso con un +10,9% a 44,83 dollari.
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