Il team Global Fixed Income, Currency and Commodities Group, di J.P. Morgan Asset Management vede con particolare favore i titoli di Stato High Yield degli Emergenti, uno spazio di investimento interessante
Il debito dei Mercati Emergenti rimane una delle classi di attivo obbligazionarie più esposte ai vantaggi che accompagneranno la ripresa dell’economia globale, quando i vaccini raggiungeranno ampia distribuzione e l’attività tornerà alla normalità, con la vitalità dei prezzi delle materie prime a fare da ulteriore propulsore. Uno dei rischi principali è il netto aumento dell’inflazione dei Mercati Sviluppati, che potrebbe accelerare un ulteriore rialzo dei tassi, a sua volta capace di perturbare i Mercati Emergenti. Ma se eventuali ulteriori movimenti dei tassi rimarranno ordinati, alcuni segmenti di questa classe di attivi, come i titoli di Stato High Yield, offriranno uno spazio di investimento relativamente interessante.
OLTRE LE IDIOSINCRASIE
Sono le indicazioni per l’investitore obbligazionario del Bond Bulletin settimanale a cura del team Global Fixed Income, Currency and Commodities Group di J.P. Morgan Asset Management, titolato “Oltre le idiosincrasie”, secondo cui i rischi fondamentali sono una presenza costante, ma il quadro generale favorevole alla crescita si presenta positivo per il debito dei Mercati Emergenti. Sul versante dei fondamentali il Bond Bullettin rileva che i recenti rischi idiosincratici dei Mercati Emergenti, come le sanzioni alla Russia, la turbolenza politica in Turchia e gli eventi nel mondo societario cinese, hanno fatto notizia. Inoltre, la situazione sanitaria legata al Covid-19 sembra meno sotto controllo nei Mercati Emergenti rispetto a quelli Sviluppati, con contagi in aumento in India e Turchia mentre le campagne vaccinali sembrano procedere a rilento negli Stati Uniti e in Europa…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.