Le criptomonete inquinano troppo e non si potranno più usare per pagare una nuova auto elettrica. Ma nel lungo periodo per Musk le valute digitali restano “una buona idea”, a patto che si riduca l’impatto ambientale
Inquinano troppo. Ecco perché Tesla non accetterà più pagamenti in Bitcoin per l’acquisto delle auto elettriche. Lo conferma il ceo del marchio di auto elettriche americano, Elon Musk, che in un tweet ha sottolineato proprio le preoccupazioni per l’impatto ambientale delle criptomonete. E il prezzo del Bitcoin crolla dell’11%.
L’IMPATTO AMBIENTALE
Nell’annuncio social, Musk ha fatto sapere che smetterà di accettare la criptomoneta per l’acquisto dei suoi veicoli elettrici. Il motivo? L’attività di mining inquina troppo perché serve troppa energia elettrica, prodotta da fonti fossili, dannosa per l’ambiente. “Tesla ha sospeso gli acquisti di veicoli attraverso l’uso di bitcoin”, a fronte “dell’uso in rapida crescita di fonti fossili per il mining” della valuta, si legge nel tweet…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.