Ford Motor Co (NYSE:F) e il produttore di batterie sudcoreano SK Innovation si apprestano ad annunciare una joint venture di batterie negli Stati Uniti per consentire al produttore del pick-up F-150 Lightning di incrementare il lancio dei suoi veicoli elettrici, secondo quanto riportato da Reuters.
Cosa è successo: le speculazioni sulla joint venture hanno trovato terreno fertile il mese scorso, dopo che SK Innovation ha accettato di pagare alla rivale LG Energy Solution 1,8 miliardi di dollari per risolvere tutte le controversie legali relative alle batterie per veicoli elettrici negli Stati Uniti e in Corea del Sud.
Ford e SK Innovation, un fornitore chiave, annunceranno i dettagli dell’accordo giovedì, secondo il report di Reuters.
Gli sviluppi giungono nel momento in cui il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, in occasione di una visita a uno stabilimento Ford nel Michigan avvenuta martedì, ha invocato aiuti statali per nuovi impianti di produzione di batterie nell’ambito di un progetto da 174 miliardi di dollari dedicato alle auto elettriche.
SK Innovation dovrebbe completare la costruzione dello stabilimento in Georgia entro la fine dell’anno; la seconda struttura adiacente dovrebbe avviare la produzione delle batterie nel 2023.
Perché è importante: le batterie giocheranno un ruolo chiave distintivo nella corsa ai veicoli elettrici. Le case automobilistiche si affidano a strategie e partner diversi per raggiungere obiettivi simili, ovvero maggiore autonomia e pacchi batteria di dimensioni ridotte a costi inferiori.
Tesla Inc (NASDAQ:TSLA), ad esempio, attualmente produce le batterie in collaborazione con l’azienda giapponese Panasonic presso il proprio stabilimento da 5 miliardi di dollari sito in Nevada, oltre a vantare la sudcoreana LG Chem e la cinese CATL come fornitori per la Gigafactory di Shanghai e ora, secondo quanto emerso, è in trattative con la cinese EVE Energy Co per una possibile collaborazione sulle batterie.
La rivale General Motors Co (NYSE:GM) ha siglato una joint venture con LG Energy e sta realizzando impianti in Ohio e Tennessee.
Movimento dei prezzi: mercoledì le azioni di Ford hanno chiuso in ribasso dello 0,25% a 12,11 dollari.